Harry Potter, arriva la serie tv: sarà la volta buona?

Se ne parla da anni, ma ora pare che HBO Max sia a un passo da annunciare una serie tv di sette stagioni dedicata ai libri di J.K. Rowling. Ma la vogliamo davvero?
Harry Potter arriva la serie tv sarà la volta buona

È da quando i film di Harry Potter erano ancora in lavorazione che Warner Bros ha cominciato a pensare a qualsiasi escamotage pur di tenere vivo un franchise miliardario in grado di farli vivere di rendita per i decenni successivi, e così, dopo lo spin-off di Animali fantastici, si è cominciato a parlare e a discutere di un po' di tutto. Da un possibile ottavo capitolo ispirato all'opera teatrale scritta da Rowling nel 2016 dal titolo La maledizione dell'erede, con protagonisti i figli di Harry, Draco, Ron ed Hermione, a un reboot non meglio specificato su cui i giornali di tutto il mondo hanno iniziato a speculare con una certa insistenza. Ora, secondo Bloomberg, pare che HBO Max sia a un passo dall'annunciare una serie televisiva dedicata all'universo di Harry Potter che vedrebbe la stessa Rowling come produttrice esecutiva.

picture alliance / Mary Evans Picture Library

Di questo fantomatico progetto televisivo per il quale vi consigliamo di tenere a freno l'entusiasmo per non prendere una tranvata così grande da farvi girare la testa, pare che non sia certo quasi nulla - neanche lo showrunner - tranne un particolare, ossia che la serie attingerebbe direttamente dai sette libri della saga. L'idea iniziale, secondo Bloomberg, prevede che la potenziale serie tv si sviluppi, infatti, per sette stagioni, una per ogni romanzo. Le trattative sarebbero ancora in corso, anche se gli americani pensano che un annuncio potrebbe arrivare a breve visto che Warner Bros. Discovery terrà il 5 aprile un evento stampa per il lancio del suo nuovo servizio di video in streaming. La domanda, a questo punto, però è un'altra: vogliamo davvero una serie di Harry Potter?

Daniel Radcliffe ed Helena Bonham Carter/ IPA

Il rischio, ora come ora, potrebbe essere trovarsi di fronte alla stessa delusione che ha invaso i fan di Star Wars quando la Disney ha deciso di riportare alla vita il franchise incassando miliardi di dollari ma sacrificando lo spirito originale della saga. La paura che possa succedere la stessa cosa con Harry Potter, che, ça va sans dire, non riporterebbe comunque nessuno degli attori originali sulla scena, è molto vicina, anche se pure dalle parti di Warner è chiaro che lo scopo sia solo uno: il guadagno. Gli otto film con protagonista il maghetto hanno, infatti, incassato la cifra monstre di 7 miliardi di dollari e il CEO David Zaslav ha più volte lasciato intendere di non voler rinunciare a questa gallina dalle uova d'oro per nessuna ragione al mondo. Allora ci appelliamo agli stessi fan che hanno cominciato a sbraitare quando Prime Video ha deciso di produrre e di realizzare la sua costosissima serie sul Signore degli Anelli: siamo proprio sicuri di voler correre questo rischio?

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