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Raoul Bova, nel corso di un’intervista, ha parlato della separazione dalla sua ex moglie Chiara Giordano e le conseguenti voci sulla sua omosessualità, che ha tenuto a precisare di essere infondate: “Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte. Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me. Molti parlano di questo lato un po’ così, ma ognuno la pensa come vuole”.
L’attore ha raccontato anche del suo rapporto con la suocera, l’avvocata Annamaria Bernardini De Pace. Quando gli è stato ricordato di una lettera scritta dall’ex suocera e poi pubblicata, l’attore ha spiegato: “Sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore; cercano di sfogare con la rabbia attraverso qualsiasi mezzo per danneggiare l’altro, pensando che il dolore poi si attenui. ma penso che alla fine sia un boomerang, il dolore torna indietro”. Ma ora come va questo rapporto? Si è tramutato in amicizia? Bova a questa domanda ha preferito glissare, replicando semplicemente ridendo.
Si è poi toccato anche il suo attuale rapporto con Rocío Muñoz Morales, iniziato subito dopo la fine del suo matrimonio: “Abbiamo superato a volte lo scetticismo sulla nostra storia, a volte qualche attacco, e devo dire che siamo andati avanti bene e credendo in noi stessi. Le cose, quando si lascia passare il tempo e si dimostrano con i fatti, funzionano”.
Per quel che concerne infine la sua immagine da conquistatore, ha smentito che sia così: “Evito di creare situazioni che possono diventare ambigue”. Quindi no, non solo non ci prova, ma “neanche do l’opportunità di provarci ad alcune persone. Con amiche o conoscenti non cerco mai di creare una situazione ambigua”.